ROANA (A. T., 24-25-26)
Località della provincia di Vicenza, nell'altipiano dei Sette Comuni, 6 km. a occidente di Asiago, a 990 m. s. m., sulla strada che da Schio conduce ad Asiago, e supera la Val d'Assa col grandioso viadotto di Roana. Distrutta completamente durante la guerra mondiale, è ora risorta a nuova vita. Sono così scomparse le case con i tetti coperti da scandole e Roana ha un aspetto del tutto moderno.
Il comune si estende su 78,4 kmq., di cui circa metà (38,5) occupati da boschi, un nono (8,8) da campi, altrettanto da pascoli e meno d'un decimo (6,6) da prati. Vi sono in tutto 820 aziende agricole, in grande maggioranza di piccola estensione. Circa 380 persone hanno l'agricoltura come occupazione principale e 2000 secondaria. L'allevamento è mediocremente diffuso. Gli abitanti, che erano già 2000 nel 1598 e 5023 nel 1901, sono diminuiti a 4650 nel 1931. Notevole l'emigrazione. Uniche industrie la fabbricazione di arnesi di legno e di lumini da notte. Oltre a Roana, che conta un migliaio di abitanti, vi sono altre 5 frazioni; la maggiore è Cesuna (1225 ab.), la più alta Mezzaselva (1513 m. s. m.).