ASKE, Robert
Ribelle inglese, appartenente a vecchia famiglia dell'Yorkshire. Ne ignoriamo l'anno di nascita. Nel 1536 guidò la ribellione cattolica che prese nome di Pilgrimage of Grace. Il 16 ottobre A., alla testa di oltre 30 mila uomini, occupò York e il castello di Pontefract; poco dopo, tutto il paese, tra Newcastle e Hull, era nelle sue mani, ed egli rimise monache e frati nei monasteri dai quali erano stati cacciati in seguito alla riforma. La sua autorità doveva essere grandissima, e il suo prestigio si accrebbe in modo tale da costringere il re Enrico VIII a venire a trattative con lui. Invitato dal re, A. si recò a Londra a parlamentare e venne trattato con deferenza; ma la sua buona fede venne astutamente sfruttata poi dal re stesso e dal suo ministro Thomas Cromwell. In seguito a nuove ribellioni scoppiate mentr'egli cercava di pacificare il paese, A. venne pregato di recarsi a Londra per nuove trattative; ma qui fu imprigionato e, su basi non provate, accusato di tramare con le Fiandre per ottenere soccorso di armati alla sua causa. Rinviato in catene a York, fu colà impiccato nel luglio del 1537. Da quel che ci è noto, si può dedurre che egli dovette possedere qualità non comuni dì condottiero e di riformatore.
Bibl.: F. A. Gasquet, Henry VIII and the English Monasteries, voll. 2, Londra 1888; Letters and papers of the Reign of Henry VIII, XI e XII.