Filosofo statunitense (New York 1938 - Cambridge, Massachusetts, 2002), dal 1969 prof. alla Harvard University. In opposizione alle varie forme di utilitarismo e, soprattutto, al neocontrattualismo di J. Rawls, N. teorizzò nella sua opera principale, Anarchy, state, and utopy (1974; trad. it. 1981), un liberalismo individualistico in cui la funzione dello stato è limitata alla sicurezza dei singoli e alla salvaguardia dei diritti individuali (teoria dello stato minimo), restando esclusa dal suo ambito ogni forma di intervento che comporti coercizioni della libertà degli individui di perseguire il proprio benessere. Dopo quest'opera, che ha assunto un ruolo rilevante nel dibattito contemporaneo sui limiti e sulla crisi dello stato assistenziale, N. estese le sue indagini filosofiche all'etica, ai fondamenti delle scienze umane e al concetto di razionalità. Tra le altre opere: Philosophical explanations (1981; trad. it. 1987); The examined life (1989; trad. it. 1990); The nature of rationality (1993).