GRAVES, Robert
Scrittore inglese, nato a Londra nel 1895. Compì gli studî al St. John's College di Oxford; partecipò alla prima Guerra mondiale combattendo in Francia; nel 1926 insegnò letteratura inglese nell'università egiziana.
Esordì come poeta: la sua prima raccolta (Collected Poems, 1927) contiene la sua produzione dal 1914 al 1920; in essa il poeta mostra di preferire i ritmi delle poesie infantili e il dialogo incalzante delle ballate popolari. Ma l'esperienza della guerra, che trovò espressione diretta nel libro autobiografico Goodbye to All That, 1929, modificò molto sensibilmente la sua fantasia: effetto che si vede chiaramente nelle immaginazioni turbate e perfino angosciose frequenti nelle liriche composte tra il 1920 e il 1923. Interessatosi sempre di più alla psicologia dell'inconscio, trasportò nella poesia fantasticherie e superstizioni, imbevendole di un simbolismo non di rado complicato ed oscuro. Se in questa assimilazione poetica dell'inconscio il G. può avere risentito l'influenza di D.H. Lawrence, ha portato nel proprio tentativo una cultura e una coscienza letteraria assai più scaltrite. Delle sue poesie egli ha pubblicato una prima raccolta completa (Collected Poems, 1938), una scelta (No More Ghosts, 1940) e una seconda raccolta aggiornata (Collected Poems, 1938-45, 1945), in cui la sua vena si dimostra sempre più limpida, netta e dominata. Il G. ha pubblicato anche numerose opere in prosa, tra cui spiccano biografie di personaggi storici (I, Claudius, 1934; trad. ital.: Io, Claudio, Milano 1936; Claudius the God, 1934; trad. ital.: Divo Clautlio, Milano 1936; The Golden Fleece, 1944) Tra gli scritti narrativi a colorazione più o meno critica, sono: Sergeant Lamb of the Nineth, 1940, e Proceed, Sergeant Lamb, 1941; tra le interpretazioni di critica letteraria: The Real David Copperfield, 1933, e T.E. Lawrence to his Biographer, 1938. Tra le altre sue opere: Antigua Penny Puce, 1936; Count Belisarius, 1938; Wife to Mr. Milton, 1943; King Jesus, 1946.
Bibl.: G. Bullough, The Trend of Modern Poetry, Edimburgo 1941, pp. 158-60; S. Spender, Poetry since 1939, Londra 1946, pp. 23-25.