Aumann, Robert John
Economista e matematico israeliano (n. Francoforte sul Meno, 1930). Di famiglia ebraica, si trasferì a New York nel 1938 a causa delle crescenti intolleranze del regime nazista. Ebreo ortodosso lui stesso, è uno specialista di teoria dei giochi e di Talmud, nonché delle loro interrelazioni. Laureatosi al City College di New York, conseguì un dottorato in matematica al MIT di Boston, dove conobbe J. Nash (➔), i cui lavori sulla teoria dei giochi influenzarono la sua produzione scientifica posteriore, portandolo alla pubblicazione nel 1959 dell’articolo Acceptable points in general cooperative n-person games (in Contribuitions to the theory of games IV, «Annals of Mathematics», 40), che risultò determinante nella decisione di conferirgli il Nobel per l’economia, unitamente a T.C. Schelling, nel 2005, con la motivazione di aver accresciuto la comprensione del conflitto e della cooperazione attraverso l’analisi della teoria dei giochi. Nel 1956 si trasferì a Gerusalemme presso la Hebrew University. Nell’anno accademico 1959-60 incontrò alla Hebrew University M. Maschler, con il quale nacque un sodalizio scientifico che condusse A. a pubblicare importanti lavori di ricerca, fra i quali Repeated games with incomplete information: an approach to non–zero sum case (1968) e Game-theoretic analysis of a bankruptcy problem from the Talmud («Journal of Economic Theory», 1985, 36, 2).