Storico dell'arte (Timişoara 1918 - Settignano 1967). Dopo gli studî di scienze e filosofia in Romania, completò la sua formazione a Parigi. Collaboratore di M. Bataillon e di A. Chastel, trascorse i suoi ultimi anni come borsista della Fondazione Berenson presso la villa "I Tatti". Profondo conoscitore del pensiero e dell'arte del Rinascimento, ha scritto tra l'altro: Le procès de Savonarole (1956; trad. it. 1960); L'âge de l'humanisme (1963, in collab. con A. Chastel); Italian art, 1500-1600: sources and documents (1966, in collab. con H. Zerner). Postume le edizioni critiche del De sculptura di Pomponio Gaurico (1969, in collab. con A. Chastel), del trattato Idea del tempio della pittura di G. P. Lomazzo (1974) e una raccolta di saggi, La forme et l'intelligible (1970; trad. it. 1975).