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LE LORRAIN, Robert

di Yvonne Obriot - Enciclopedia Italiana (1933)
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LE LORRAIN, Robert

Yvonne Obriot

Scultore, nato a Parigi il 15 novembre 1666, morto ivi il 1 giugno 1743. Studiò qualche tempo pittura con Pierre Mosnier; entrò poi nello studio del Girardon e con questo scolpì le figure della tomba del Richelieu. Dal 1689 fu pensionato del re a Roma sino al 1694; fu ammesso all'Accademia (1701) dando per saggio la Galatea, oggi al Louvre. Le opere più importanti furono eseguite per il re a Versailles e a Marly, per il cardinale de Rohan, suo grande protettore, nel castello di Saverne, nel Palazzo episcopale di Strasburgo e nel palazzo della Rue Vieille du Temple a Parigi. La sua più importante opera conservata è l'altorilievo in pietra sulla porta della scuderia dell'antico Palazzo Rohan in Rue Vieille du Temple: i Cavalli del Sole (1737); esso rivela tanto slancio e tanta bravura da farci ancor più rimpiangere che sia tutta scomparsa, in un incendio, la sontuosa decorazione eseguita da Le L., per il cardinale de Rohan, nel castello di Saverne (1723).

Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIII, Lipsia 1929 (con la bibl. precedente).

Vocabolario
robèrta
roberta robèrta agg. f. [dal nome di san Roberto (v. roberziana)]. – Erba r., altro nome della cicuta rossa.
le³
le3 le3 pron. pers. e dimostr. f. pl. [lat. ĭllae, nomin. f. pl. di ĭlle «egli»]. – Corrisponde al sing. la, come compl. oggetto, e ne segue l’uso: le ricordo benissimo (quelle due donne, o quelle tue osservazioni); io certe cose non le...
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