LOWELL, Robert
Poeta americano, nato a Boston il 1° marzo 1917. Ha studiato a Harvard, a Kenyon College e alla Louisiana State University. Il L. appartiene a una delle più famose e tradizionali famiglie bostoniane, che ha dato in passato altri nomi di rilievo anche alla letteratura. Questa salda e opprimente tradizione culturale e famigliare è alla radice di molta materia poetica del L. e anche del suo impulso di ribellione, che lo condurrà dalla clamorosa conversione al cattolicesimo, dopo lungo e duro travaglio, al carcere scontato per "obbiezione di coscienza" durante la seconda guerra mondiale, dalle rovinose esperienze personali e famigliari alle gravi crisi nervose che di tempo in tempo lo colgono.
Il suo primo volume di versi, The land of unlikeness (New York 1944), vinse il premio Pullitzer; quello che gli fece seguito, Lord Weary's Castle (ivi 1946) gli assicurò un posto di primissimo rilievo nel mondo letterario americano. Nel 1950 apparve una raccolta di poesie (Poems, 1939-49, Londra 1950) e successivamente The mills of Kavanaughss (New York 1951). In tutte quesie opere un sostenuto allegorismo poetico, religioso e morale e una non comune complessità di materiale poetico son sorretti da una grande sapienza metrica nonché dalla potenza suggestiva d'immagini figurativamente vividissime e immediate. L'ultimo libro del L. (Life studies, New York 1959), affronta direttamente con lucido coraggio il tema autobiografico, che viene espresso dapprima in una frammentistica, ma assai potente, sezione in prose, e poi svolta spietatamente, in tutti i suoi aspetti più dolorosi in undici poesie e poemetti. Pur continuando in alcune delle direttive compositive precedenti (ad esempio nell'uso del monologo drammatico) il L. sembra in questo libro abbandonare talune cadenze ritmiche che gli erano più famigliari per metri più rilassati e prosastici, e introdurre un contrasto violento e nuovo tra la maniera "polita" e ironica di alcuni passi e lo scoperto e intenso lirismo emotivo di altri brani.
Bibl.: J. G. Southworth, Some modern American, Londra 1950; M. Bewley, The complex fate, Londra 1952; R. Jarrell, Poetry and the age, New York 1953; R. Anzilotti, introd. a R. L., Firenze 1955; A. Lombardo, Realismo e simbolismo, Roma 1957.