MARICHAL, Robert
Paleografo, papirologo, diplomatista, filologo romanzo, nato a Mandres, Seine-et-Oise, il 20 marzo 1904. Compiuti gli studî all'École des Chartes (1927), archivista (1929-1949), dal 1949 è direttore di studî per la paleografia e la diplomatica presso l'École des Hautes Études della Sorbona.
I suoi primi lavori furono dedicati allo studio e all'edizione critica di testi francesi del Cinquecento, in modo particolare di Rabelais e di Margherita di Navarra.
In seguito i suoi interessi si volsero allo studio delle scritture del mondo romano, in stretta collaborazione con J. Mallon, di cui condivise la nuova impostazione degli studî paleografici, e insieme col quale (e con Ch. Perrat) pubblicò un album di 56 tavole, L'écriture latine de la capitale romaine à la minuscule (Parigi 1939). Il M., oltre ad aver sottoposto a revisione alcune delle primitive conclusioni raggiunte dal Mallon (La B à panse à drote, in Studi in onore di Cesare Manaresi, Milano 1952, pp. 347-363) sulla base di un attento vaglio di materiale papirologico ed epigrafico, ha impostato in modo del tutto nuovo il problema dei rapporti fra scrittura greca e scrittura latina nel mondo classico (L'écriture latine et l'écriture grecque, in L'antiquité classique, XIX [1950], pp. 113-144), ponendo le premesse per una paleografia totale del mondo antico. Importante è anche il repertorio dal titolo Paléographie latine et papyrologie, pubblicato dal M. in Scriptorium, 1950, pp. 116-142, e 1955, pp. 127-149. Dal 1954 il M., insieme con A. Bruckner, ha iniziato la pubblicazione di tutti i documenti originali latini anteriori al 9° secolo in un corpus dal titolo Chartae latinae antiquiores, di cui sono usciti i primi due volumi (Losanna 1954 e 1956) dedicati al territorio svizzero.
Bibl.: F. Masai, La paléographie gréco-latine, ses tâches, ses methodes, in Scriptorium, X (1956), pp. 281-302.