Regista cinematografico (Dresda 1900 - Locarno 1973); fra i più noti del primo cinema sonoro tedesco (Voruntersuchung, 1931; Quick, 1932), passò al cinema francese (La vie parisienne, Viva la gioia!, 1935; Mister Flow, 1936; Pièges, 1939), e infine raggiunse fama internazionale negli USA. Predilesse le atmosfere allucinate, i climi torbidi, le inchieste psicanalitiche, mantenendo, grazie al controllo formale dell'immagine, un'assoluta coerenza stilistica: Phantom lady (1944); The suspect (1944); The spiral staircase (1946); The killers (I gangsters, 1946); The dark mirror (1946); Die Ratten (1955); The Rough and the Smooth (1959); Tunnel 28 (Il muro della paura, 1962).