Benigni, Roberto
Benigni, Roberto. – Attore e regista cinematografico (n. Misericordia 1952). Personaggio di spettacolo a tutto tondo, B. incarna quello spirito giullaresco e popolare tipico della commedia antica all’italiana. La fisicità strampalata e la maschera da ‘spiritello’ ne fanno, sin dalle prime apparizioni televisive e teatrali degli anni Settanta, un personaggio di rottura la cui recitazione esuberante e i monologhi dialettali al limite dell’assurdo segnano anche il passaggio al cinema, modellato sul suo incedere clownesco, la parlantina dirompente, la battuta sagace sia in ruoli diretti da altri registi, sia in quelli firmati da lui stesso. Dopo il successo internazionale di La vita è bella (1997), con il quale ha vinto, tra l’altro, il Gran premio della giuria al Festival di Cannes nel 1988 e tre premi Oscar nel 1999, B. si è dedicato prevalentemente alla divulgazione della Commedia di Dante Alighieri come lettore, commentatore e interprete, impegno che gli è valso la candidatura nel 2007 al premio Nobel per la letteratura. Nel 21° sec., oltre a diverse apparizioni televisive e a un tour mondiale dedicato a Dante, ha firmato soltanto due regie: Pinocchio (2002), sceneggiato con Vincenzo Cerami, in cui è l'interprete del burattino collodiano a tratti ridondante e poco credibile, e La tigre e la neve (2005), nel ruolo di un professore di poesia innamorato della moglie che non lo corrisponde a pieno. Amato da Jim Jarmush per la sua contagiosa comicità (Daunbailò, 1986; Night on earth, 1992), ha recitato in Strange to meet you uno degli 11 episodi di Coffee and sigarettes (2003) girato a New York nel 1986, surreale conversazione di un italiano con uno sconosciuto al tavolino di un bar, bevendo caffè, fumando sigarette e parlando del nulla. Da ricordare, infine, la voce recitante nel film di Amos Poe La commedia di Amos Poe (2010) viaggio interessante tra l’oggi e la Commedia di Dante. Nel 2012 è tornato al cinema dopo sette anni lavorando per Woody Allen in To Rome with love.