Scrittore cileno (Santiago del Cile 1953 - Barcellona 2003). Messicano di adozione, ha dato vita al movimento poetico d’avanguardia infrarealista (insieme con M. S. Papasquiaro), in opposizione all’establishment letterario messicano. In seguito si è trasferito in Spagna, pubblicando diversi romanzi e raccolte di racconti tra cui Estrella distante (1996; trad. it. 1999), Llamadas telefónicas (1997; trad. it. 2000), Los detectives salvajes (1998; trad. it. 2003), Nocturno de Chile (2000; trad. it. 2003), Amuleto (1999; trad. it. 2001), Una novelita lumpen (2002; trad. it. Un romanzetto lumpen, 2013). Gli eroi picareschi tipici della sua produzione traggono spunto dalle esperienze giovanili e in particolare dalla militanza in movimenti d’avanguardia non solo letteraria, ma anche politica (nel 1973, di ritorno in Cile, è stato incarcerato perché in opposizione con il regime di A. Pinochet). La recente riscoperta dell’opera di B. ha portato alla pubblicazione postuma di diverse opere, anche in Italia: si ricordano El tercer Reich (1989; trad. it. 2010); 2666 (2004; trad. it. 2007), la raccolta di versi La universidad desconocida (2007; trad. it. 2020) e Los sinsabores del verdadero policía (2011; trad. it. 2012). Nel 2016 è stato pubblicato il romanzo inedito El espíritu de la ciencia-ficción (trad. it. 2018), scritto da B. agli inizi degli anni Ottanta, mentre è del 2018 Sepulcros de vaqueros (trad. it. 2020).