Editore italiano (Lanciano 1854 - ivi 1924). Apprendista tipografo, poi stampatore in proprio (1874), curò la seconda edizione di Primo vere (1880) di G. D'Annunzio, iniziando così una fortunata attività editoriale, particolarmente notevole in campo scolastico. Dall'incontro con G. Papini nacque Cultura dell'anima, collezione popolare di opere filosofiche. n Il figlio Giuseppe (Lanciano 1880 - ivi 1955) ne continuò l'attività con collane di scrittori italiani (tra cui Moravia, Vittorini, Montale) e stranieri, antichi e moderni, specializzandosi nella divulgazione di scrittori orientali, tra i quali R. Tagore. La casa editrice e la tipografia furono distrutte durante la seconda guerra mondiale (1944), e cessarono l'attività nel 1950.