Uomo politico socialista italiano (Milano 1902 - ivi 1955). Condannato dal Tribunale speciale per attività antifascista (1937), liberato dopo il 25 luglio 1943, contribuì (1945) alla liberazione dell'Italia del Nord e fu presidente del CLN dell'Alta Italia. Membro della direzione del Partito socialista (poi PSI), ministro per l'Industria e commercio (1946-47), deputato alla Costituente, fu dal 1948 al 1953 senatore di diritto e (dal 1953) senatore eletto. Tra gli scritti economici, teorici e politici, Storia della grande industria in Italia (1931).