COTES, Roger
Matematico inglese. Nato il 2 luglio 1682 presso Leicester, studiò al Trinity College di Cambridge; allievo di Newton, curò la seconda edizione dei suoi Principia (1713) a cui premise un'importante prefazione; nel 1707, fu nominato professore di astronomia e filosofia sperimentale in Cambridge, e ivi morì il 5 giugno 1716.
La sua Logometria (in Phil. Trans., Londra 1714, pp. 4-60) contiene importanti scoperte. Ivi definì, per la prima volta, la base e = 2,71828.... dei logaritmi neperiani, che chiamò ratio modularis; ne scoperse lo sviluppo in frazione continua (scoperta spesso attribuita ad Eulero), scoprì anche la formula log (cos x + i sen x) = i x, pure a torto attribuita ad Eulero. Le sue opere postume, intitolate Harmonia mensurarum (Cambridge 1722), contengono le famose formule di quadratura, attribuite di solito a Th. Simpson, che hanno grande importanza nel calcolo. Egli considerò, per primo, l'unità naturale di misura degli angoli, il radiante, cioè l'angolo che sottende un arco eguale al raggio, ecc.
È notevole tra i suoi teoremi geometrici il seguente: Se una retta ruota intorno a un punto, il medio armonico delle sue intersezioni con una curva d'ordine n descrive una retta.