SESSIONS, Roger
(App. III, II, p. 719)
Compositore statunitense, morto a Princeton (New Jersey) il 16 marzo 1985. Dopo aver insegnato fino al 1965 alla Princeton University, passò alla Juiliard School di New York, all'università di California a Berkeley e all'università di Harward. Fu Premio Pulitzer nel 1974 e nel 1981, ed è considerato uno degli esempi più coerenti e luminosi fra i musicisti statunitensi che hanno fatto proprie le esperienze linguistiche e il rigore della Scuola di Vienna, e in particolare di A. Schönberg, pur senza rinnegare le suggestioni del mondo stravinskiano. Ha composto 9 sinfonie (la nona è del 1978); fra le opere più importanti si ricordano il Concerto del 1981, la Sonata per violino solo (1953) e i Canoni per quartetto, in memoria di I. Stravinskij (1971).
Bibl.: H. Weinberg, P. Petrobelli, Roger Sessions e la musica americana, in Nuova Rivista Musicale Italiana, 1971; AA.VV., In memoriam R. Sessions, in Perspectives of New Music, 1986.