• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

WEYDEN, Roger van der

di Jules Destrée - Enciclopedia Italiana (1937)
  • Condividi

WEYDEN, Roger van der

Jules Destrée

Pittore, nato circa il 1400, morto nel 1464. Fu detto anche Ruggieri de Pascuis, maestro Ruggieri, Ruggiero Gallicus, Ruggieri da Bruggia in Italia, maestro Rogel in Spagna, Rogier e Rogelet de la Pasture a Tournai. De Pascuis e van der Weyden sembrano essere soltanto traduzioni e l'originale sarebbe de la Pasture, essendo R. nato a Tournai, ch'era dei duchi di Borgogna, come è dimostrato da documenti. Ma ora si contesta che siano una sola persona R. van der Weyden e il Rogelet de la Pasture che nel 1427 entrò come apprendista nella bottega di Roberto Campin a Tournai, dove fu compagno di J. Daret, come crediamo. Poco si sa del Campin e del Daret, e d'altra parte Giovanni Santi afferma che R. fu discepolo di G. van Eyck; ma è certo che egli fu accolto maestro nel 1432. Nel 1435 lo ritroviamo a Bruxelles. Vi accettò, secondo l'uso dell'epoca, di compiere anche umili lavori di decorazione, ma ne ebbe anche di considerevoli, commessi dal magistrato della città di Bruxelles; eseguì infatti la decorazione della sala della Giustizia nel palazzo comunale, opera che entusiasmò A. Dürer, il Van Mander e i viaggiatori del sec. XVII, probabilmente distrutta nel 1695, ma ricordata negli arazzi del Museo di Berna.

Nel 1450 R. fu in Roma per il giubileo. Probabilmente prima di questo viaggio, tra il 1442 e il 1445 circa, iniziò la più considerevole opera rimastaci, la pala d'altare dell'Ospizio di Beaune, in cui ritrasse anche il cancelliere Nicolas Rolin e la sua consorte Gigogne de Salins da committenti.

Tornato dall'Italia, R. visse quattordici anni a Bruxelles; vi morì il 16 giugno 1464 e fu sepolto nella chiesa di S. Gudula.

Quasi tutte le opere di R. improntate insieme al realismo e a un impressionante misticismo, sono religiose e decorative. Non sono né firmate né datate; e perciò hanno dato origine a molteplici controversie. Ora non gli vengono più contestati: La Deposizione (Escuriale), il trittico di Miraflores (Museo di Berlino), il trittico di S. Giovanni (ivi), i Sacramenti (Museo di Anversa) e il magnifico Giudizio Universale (Beaune). Inoltre alcuni quadri di più modeste dimensioni: la Madonna detta dei Medici (Museo Städel, Francoforte), le repliche di S. Luca che dipinge la Madonna della Pinacoteca di Monaco, dell'Ermitage di Leningrado, del Museo di Boston (Stati Uniti) e i due capolavori La Pietà del Museo di Bruxelles, con le sue varianti, e il trittico dei Brabant Braque al Louvre. Gli vengono attribuiti il ritratto di Carlo il Temerario di Berlino, quello di Lionello d'Este o di Meliaduse d'Este al Museo di New York, il ritratto di Philippe de Croy al Museo di Anversa e finalmente il ritratto dell'Uomo con freccia del Museo di Bruxelles e quello di N. Froidmont. E chi vuole separarlo dalla "scuola di Tournai" per farne un immediato seguace fiammingo di G. van Eyck, tende ad attribuire al suo primo periodo i dipinti già raggruppati sotto il nome del "maestro di Flémalle" (Francoforte, Museo Städel).

Bibl.: P. Lafond, Van der W., Bruxelles 1912; J. Destrée, R. de la Pasture (Van der W.), ivi 1930, voll. 2; E. Renders, La solution du problème Van der W.-Flémalle-Campin, Bruges 1931; M. J. Friedländer, Flémalle-Meister-Dämmerung, in Pantheon, 1931, pp. 353-55; id., Altniederländische Malerei, II, Berlino 1924.

Vedi anche
ancona Dipinto su tavola o rilievo in marmo o legno, di soggetto religioso, collocato sull’altare, generalmente entro un’inquadratura architettonica (pala d’altare); il termine è riferito in particolare a opere del Gotico e del primo Rinascimento. Albrecht Dürer Dürer ‹dü´ürër›, Albrecht. - Pittore e incisore (Norimberga 1471 - ivi 1528). È il più alto rappresentante dell'arte e della cultura del Rinascimento del Nord e il carattere nordico del suo temperamento si rivela potentemente nel predominio dell'espressione grafica, comprendente, nel senso più ampio, ... pantheon Tempio o luogo dedicato a tutti gli dei; soprattutto famoso il pantheon di Roma, costruito da Marco Vipsanio Agrippa (v. fig.), che lo dedicò a Marte, Venere e «a tutte le divinità». Per estensione, chiesa o edificio che contiene le tombe di uomini illustri, sia come nome proprio e tradizionale (per ... arte fiamminga Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si sia estesa all’arte, e in particolare alla pittura, fiorita nel 15° e 16° sec. negli antichi Paesi ...
Vocabolario
van¹
van1 van1 〈van〉. – Primo elemento di cognomi olandesi (Van Dyck, Van Gogh, ecc.) e fiamminghi (Van Opstal, Van Roomen, ecc.), nei quali rappresenta una componente prepositiva con funzione patronimica, matronimica, etnica (come il ted. von...
van²
van2 van2 〈vän〉 s. ingl. [accorciamento di caravan] (pl. vans 〈vän∫〉), usato in ital. al masch. (e pronunciato per lo più 〈van〉). – 1. Tipo di furgone rimorchiabile da autoveicoli, usato per il trasporto di merci e anche di animali. 2....
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali