Storico della letteratura (n. Jeleśnia, Żywiec, 1886 - m. 1972); prof. di storia della letteratura polacca a Roma (1923-28) e a Poznań (1928-70). I suoi studî vertono soprattutto sui rapporti tra la letteratura italiana e la letteratura polacca: Goffred Tassa-Kochanowskiego ("Il Goffredo di Tasso -Kochanowski", 1922; ultima ed. 1973); Pagine di cultura e di letteratura polacca (1930); ed. critica (1954) del Dworzanin polski ("Il Cortegiano polacco") di Ł. Górnicki. Notevoli sono le sue edizioni critiche di numerosi scrittori polacchi (J. Kitowicz, J. Ch. Pasek, S. Twardowski, ecc.) dei secc. 16º-18º.