FANGEN, Ronald
Romanziere, drammaturgo e critico norvegese, nato il 29 aprile 1895 a Kragerö, morto nel 1946.
È il massimo rappresentante di quella cultura liberale e umanistica che in Norvegia ha formato un fronte compatto sia contro il comunismo, sia più tardi contro il nazismo. Redattore dal 1921 della rivista Vor Verden, (Il nostro mondo), autore di saggi critici anche sulla contemporanea letteratura europea (Tegn og gjaerninger, Simboli e azioni, 1927) Fangen ha scritto drammi espressionistici (Den forjaettede dag, Il giorno promesso, 1926) e romanzi (Nogen unge mennesker, Alcuni giovani, 1929; Erik, 1931; Duell, 1932) in cui la discussione ideologica e polemica soffoca spesso la libertà degli sviluppi artistici. Il conservatorismo del suo pensiero s'è ulteriormente accentuato nei romanzi seguenti (En kvinnes vei, Il cammino d'una donna, 1933), nei quali sempre più prevalgono motivi religiosi e mistici, stranamente fusi a interessi psicanalitici.