Scrittore austriaco (n. Graz 1942). Dopo l'iniziale adesione allo sperimentalismo (Die autobiographie des Albert Einstein, 1972; Menschen, Bilder, Marionetten, 1979), passò a una prosa realistica, privilegiando tra le varie tematiche quelle legate alla nativa Stiria, rivisitata nelle sue straordinarie bellezze naturalistiche e nella contraddittoria fisionomia dei suoi abitanti. Esemplare in tal senso è il vasto romanzo Landläufiger Tod (1984) che, insieme con altri sei volumi (Im tiefen Österreich, Der Stille Ozean, Am Abgrund, Der Untersuchungsrichter, Die Geschichte der Dunkelheit, Eine Reise in das Innere von Wien), fa parte di un ciclo intitolato Die Archive des Schweigens (1980-91). Tra le altre pubblicazioni sono inoltre da ricordare: Fremd in Wien (1993); Der Plan (1998); Der Strom (2002); Das Labyrinth (2004).