ROTZO
(A. T., 24-25-26). - Paese della provincia di Vicenza, nell'Altipiano d'Asiago, 939 m. s. m., sulla strada Schio-Pedescala-Asiago, 12 km. da questa località. Situato a una decina di km. dal vecchio confine italo-austriaco, Rotzo è stato in gran parte distrutto durante la guerra mondiale, ma poi ricostruito. Il comune con una superficie di 40,6 kmq. (tra 320 e 1710 m.) restale (21,2 kmq., in prevalenza abeti); scarsi sono invece i campi (2,7 kmq.) e i prati (1,9), discretamente estesi i pascoli (5,1). Esistono 530 aziende agricole, di cui solo 86 superiori ai 5 ha. Il bestiame è piuttosto scarso (560 bovini). Gli abitanti, che erano 2300 nel 1881 e 2848 nel 1901, risultarono 2648 nel 1931. Notevole l'emigrazione temporanea, un tempo diretta verso la Germania e poi verso la Francia e la pianura padana (popolazione residente 3045 ab.). Rotzo conta circa 600 ab., la frazione di S. Pietro d'Astico 780, quella di Pedescala, presso la confluenza della Val d'Assa nell'Astico, 520.