ROUBAIX (A. T., 32-33-34)
Città della Francia settentrionale, nel dipartimento del Nord, con 115.770 ab. (1931), posta a circa 4 km. dal confine belga e a 12 da Lilla. È il nucleo principale di un complesso urbano di circa 250.000 abitanti, che comprende Tourcoing (80.850), Wattrelos (30.050) e Croix (20.600). Tali agglomeramenti, collegati l'uno all'altro per mezzo dei sobborghi, sono inoltre uniti al raggruppamento di Lilla (v.), da un viale largo 50 m., il quale si biforca a metà strada in due rami diretti uno verso Roubaix e l'altro verso Tourcoing. Roubaix deve la sua esistenza al commercio e all'industria. I suoi primi progressi risalgono al sec. XVI e al XVII e sono legati alle trasformazioni dell'industria tessile. Verso il 1600 Roubaix non era che un villaggio, alla fine del sec. XVIII contava 12.000 abitanti, mentre la vicina Tourcoing, i cui progressi dovettero essere meno rapidi, ne aveva allora 15.000.
La qualità delle acque per il trattamento delle lane, lo scavo di un canale che la riunisce alla rete franco-belga, la vicinanza del bacino carbonifero, che fornisce il combustibile, il gas, l'energia elettrica, e soprattutto la vicinanza della frontiera belga, hanno favorito il progresso dell'industria in diversa misura secondo i tempi. Quest'ultimo vantaggio è particolarmente importante, perché il relativo buon mercato della mano d'opera belga ne permise l'impiego nelle tessiture e nelle filande.
Le industrie tessili sono laniere e cotoniere. Gli stabilimenti per la cardatura della lana esportano nel Belgio prodotti semimanifatturati. Roubaix è inoltre una grande piazza di commercio e l'unico mercato francese organizzato della lana. Insieme con la vicina Tourcoing riunisce una parte notevole dei fusi e dei telai di tutto quanto il territorio, ma è impossibile darne una statistica nelle attuali circostanze dell'industria. La città è sede dell'École supérieure des arts et industries textiles.
Storia. - Lo sviluppo cittadino di Roubaix data da tempo assai recente. Sino alla fine del Medioevo infatti non fu che un piccolo agglomerato rurale, sotto il governo dei signori di Roubaix (dipendenti feudalmente prima dai conti di Fiandra, poi dai duchi di Borgogna) che avevano sul luogo un castello. Con la seconda metà del sec. XV invece comincia a costituirsi come centro cittadino; ma il suo sviluppo è pur sempre assai lento, anche dopo la sua unione al regno di Francia nel 1667. Solo col sec. XIX ha inizio il grande e rapidissimo incremento della città.