RUBIACEE (lat. scient. Rubiaceae)
Famiglia di piante Dicotiledoni Metaclamidee Epigine che comprende circa 4500 specie diffuse dai paesi caldi ai freddi. I fiori sono pentameri o tetrameri, più di rado polimeri, con stami generalmente isomeri, monoclini raramente diclini, actinomorfi o assai di rado zigomorfi. L'ovario, infero, consta di 2 o talora di 1 a molti carpelli saldati, ciascuno contenente da 1 a molti ovuli; lo stilo è unico, rigonfio a capocchia alla sommità o ramificato. Falsi frutti di forma diversa. Le Rubiacee sono erbe o piante legnose con foglie opposte decussate, a lembo intiero, munite di stipole intra- o interpeziolari, che talora assumono lo stesso sviluppo del lembo fogliare (Galium, Rubia, ecc.). I fiori sono generalmente disposti in grappoli o in cime e queste spesso addensate in capolini. In taluni generi si osservano particolari adattamenti degli organi vegetativi in relazione con la mirmecofilia (v. mirmecofile, piante).
Si distinguono due sottofamiglie:
I. Cinchonoideae: logge ovariche con numerosi ovuli: Oldenlandia (200, tropicali); Rondeletia (60, America); Cinchona (v. china); Ladenbergia (40, Amer. trop.), L. hexandra produce la quina do Rio, L. pedunculata la china cuprea; Remija (14, America tropicale), R. ferruginea del Brasile meridionale produce la quina da serra; Corynanthe (v.); Uncaria (35, specialmente asiatiche) v. gambir; Gardenia (v.).
II. Coffeoideae: logge ovariche con 1 solo ovulo: Vanguiera (50, specialmente Africa tropicale), V. edulis con frutti eduli; Chiococca (2, America Meridionale), C. anguifuga, la radice s'usa contro il morso dei serpenti; Coffea (v. caffè); Ixora (150 tropicali), I. ferrea fornisce un legno ferro; Pavetta (100, tropicali); Uragoga (v. ipecacuana); Morinda (60, tropicali); Sherardia (1), S. arvensis (Europa, Asia); Asperula (v.); Galium (v. caglio: Botanica); Rubia (v. robbia).