Scrittore tedesco (Basilea 1867 - Starnberg 1938). La sua opera si colloca al punto d'incontro tra la sensibilità neoromantica e una volontà classica di rigore formale, programma sviluppato attraverso una produzione epica di valore ineguale, nella quale spiccano Reitvorschrift für eine Geliebte (1926) e Moselfahrt aus Liebeskummer (1932), che rispecchiano una personalità raffinata. Più ambiziose le pagine di Unsterblichkeit (1921), Wir fordern Reims zur Übergabe auf (1935) e Die Perle (1938), dove per altro si fanno espliciti certi risvegli ideologici dell'autore: come già nelle poesie raccolte in Stolz und Trauer (1922), al rigido aristocraticismo estetico fa riscontro una concezione della vita non aliena da toni eroicomarziali, che spiega l'iniziale adesione di B. al nazionalsocialismo, da lui difeso contro gli attacchi di R. Rolland in Antwort eines Deutschen an die Welt (1933).