BREITSCHEID, Rudolf (VII, p. 795)
Deputato socialdemocratico tedesco, morto a Buchenwald il 28 agosto 1944. Dopo l'avvento del nazismo al potere (gennaio 1933), il B. riparò in Francia, dove tentò di unire gli esuli tedeschi in un fronte popolare antinazista. Il governo di Vichy nel 1941 ne permise l'estradizione al governo nazista, che lo imprigionò nel campo di Buchenwald, dove rimase ucciso, secondo le voci allora sparse dai Tedeschi, in seguito a un attacco aereo americano; ma secondo altre voci, vittima della feroce "purga" seguita all'attentato contro Hitler del 20 luglio 1944.