Hilferding, Rudolf
Medico ed economista austriaco (Vienna 1877 - Parigi 1941). Uno dei maggiori esponenti dell’economia marxista. Tra i massimi dirigenti della Socialdemocrazia tedesca nei primi decenni del Novecento, fu per due volte ministro delle Finanze nella Repubblica di Weimar. Il suo scritto principale (Das Finanzkapital, 1910) abbandona l’idea (adombrata da K. Marx e sostenuta da R. Luxemburg) del crollo del capitalismo per difetti economici interni e vede il capitalismo maturo come dominato dal capitale finanziario e assimilabile a un’economia statica e burocratizzata. Quest’ultima previsione di H. ricorda quella che sarà sviluppata dal contemporaneo J.A. Schumpeter.