LEONHARD, Rudolf
Giurista, nato a Breslavia il 26 dicembre 1851, morto ivi il 1° gennaio 1921. Compiuti gli studî nelle università di Heidelberg, Berlino, Giessen, divenne libero docente nel 1878; nel 1880 fu chiamato come professore straordinario all'università di Gottinga, nel 1884 fu ordinario in quella di Halle, dal 1885 insegnò in quella di Marburgo. Nel 1907-08 fu inviato all'università di Columbia (New-York). Coltivò lo studio del diritto romano, sia per sé stesso sia come termine di confronto coi diritti moderni; e, pur occupandosi di indagini storiche, rivelò particolare inclinazione per opere di carattere dogmatico.
L'opera sua maggiore è Der Irrtum bei nichtigen Verträgen nach dem romischen Recht (voll. 2, Berlino 1882-83). A lui si deve anche un lucido e denso trattato di Institutionen des römischen Rechts (Lipsia 18894). Fra gli altri scritti ricordiamo: Rechtsfälle zum vergleichenden Studium des römischen Rechts und des preussischen Landrechts, Lipsia 1887; Die Universität Bologna im Mittelalter, Lipsia 1888; Der Irrtum als Nichtigkeitsgrund im Entwurf eines bürgerlichen Gesetzbuchs für das deutsche Reich, Berlino 1889; Roms Vergangenheit und Deutschlands Recht, Lipsia 1889, ecc.