THURNEYSEN, Rudolf
Linguista e filologo, nato a Basilea il 14 marzo 1857, morto a Bonn il 9 agosto 1940. Studiò linguistica classica e indoeuropea a Lipsia nel momento del massimo fiorire della scuola neogrammatica. Professore straordinario a Jena dal 1885, ordinario a Friburgo in B. dal 1887 fino al 1913, anno in cui passò all'università di Bonn.
Iniziò con studî di linguistica e di metrica latina (Herkunft u. Bildung d. lat. Verba auf -io der III. u. IV. Conjugation u. ihr gegenseitiges Verhältnisse, Lipsia 1879) e di metrica (Der Saturnier u. sein Verhaltnis z. römischen Volksverse, Halle 1885) che non doveva mai abbandonare (notevole il contributo delle concise, ma sempre esatte etimologie da lui dato al Thesaurus Linguae Latinae), ma è stato specialmente nel campo celtico che il T. è divenuto un grande e universalmente riconosciuto maestro. Il suo lavoro giovanile: Keltoromanisches. Die keltischen Etymologien im Etym. Wörterbuch d. roman. Sprachen von F. Diez, Halle 1884, per quanto in buona parte superato, è ancor oggi insostituito. Un vero capolavoro è il suo Handbuch d. Alt-Irischen, Heidelberg 1909 (trad. ingl., Dublino 1940).
Magistrale il volume Die irische Helden- u. Königssage bis zum XVII Jahrhundert, Halle 1921, e d'importanza capitale le sue ricerche sull'antico diritto celtico (Das keltische Recht, in Zt. d. Savigny-Stift., Germ. Abt., LV, 1935, e nel volume miscellaneo: Studies in early Irish Law, Londra 1936. Notevolissimi i contributi a tutti gli aspetti della filologia celtica sparsi in varie riviste e specialmente nella Zatschr. f. keltische Philologie e le sue edizioni di antichi testi irlandesi. Nel campo della linguistica indoeuropea è notevole soprattutto il suo discorso Die Etymologie, Friburgo 1904. Pubblicò anche ricerche sulle antiche iscrizioni latine, sul licio, sul lidio e altre lingue del mondo antico.
Bibl.: L. Weisgerber, in Ind. Jahrb., XI, 1924-25, pp. 554-61 e Zt. kelt. Phil., XXII, 1941, pp. 273-92; A. Knoch, in Ind. Jahrb., XXV, 1942, pp. 372-85.