Generale napoletano (Richmond, Inghilterra, 1791 - Parigi 1866). Dopo essersi distinto a Waterloo al servizio dell'Inghilterra, fu nominato colonnello nell'esercito napoletano; ambasciatore delle Due Sicilie a Vienna (1831) e a Pietroburgo (1832); divenne (1855) viceré della Sicilia e comandante in capo delle armi borboniche, cariche che ricoprì fino al 1860, allorché, in seguito alla vittoria di Garibaldi a Calatafimi, fu sostituito dal gen. Ferdinando Lanza.