PANERAI, Ruggero
Pittore, nato a Firenze il 19 marzo 1862, morto a Parigi il 27 ottobre 1923. All'Accademia fiorentina fu allievo di G. Fattori e ne seguì la maniera nelle prime opere di soggetto maremmano, tentando il quadro di vasto disegno, ma riuscendo soltanto a ingrandire un bozzetto: Il guado, esposto con successo a Venezia nel 1887, Il cavallo malato, col quale l'anno dopo vinse il premio Fumagalli (ora nella Galleria d'arte moderna di Firenze), Mazeppa, ammirato a Bologna nel 1888. Ma dopo il '90 si dedicò alla pittura di genere, di soggetto settecentesco; e solo negli ultimi anni volle tornare alla prima maniera, rendendola però più sommaria e decorativa.
L'autoritratto è agli Uffizî; dipinti minori nelle Gallerie d'arte moderna di Firenze e Milano.
Bibl.: N. T., R. P. (necr.), in Marzocco, XXVIII, 14 (Firenze 1923); A. M. Comanducci, I pitt. ital. dell'Ottocento, Milano 1934, p. 498; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVI, Lipsia 1932 (con altra bibl.).