RUSCINO (oggi Château-Roussillon)
Così chiamata dal piccolo fiume che bagna la città, fiume detto da Strabone, da Mela e da Plinio Tetis o Tetum, oggi Têt. Tito Livio ricorda Ruscino come il luogo dove si riunirono i Galli al momento del passaggio di Annibale. Mela la ritiene una colonia, Plinio una citta di diritto latino. Tolomeo l'attribuisce ai Volci Tectosagi. Ruscino figura nell'Itinerario di Antonino e nella tavola Peutingeriana come luogo di tappa a 7 miglia da Illiberis.