RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Uomo politico, nato a Roma il 31 gennaio 1837, ivi morto il 29 novembre 1899. Fece parte della commissione andata nel 1859 a Torino per presentare al re Vittorio Emanuele II una spada d'onore donatagli dai Romani, e rimase colà, arruolandosi come volontario nell'artiglieria. Giunse al grado di capitano e fu addetto come ufficiale d'ordinanza al principe Eugenio di Savoia Carignano (1865). Quando Roma fu conquistata all'Italia, il R. fece parte della Giunta provvisoria di governo e della commissione inviata a Firenze per stabilire, d'intesa col governo italiano, la formula del plebiscito senza includervi la questione dell'indipendenza spirituale del pontefice. Eletto deputato al parlamento per l'XI legislatura, fu rieletto per le successive fino alla XVII, per i collegi di Fabriano, Foligno e Piacenza, e alla camera appartenne alla destra. Il 25 ottobre 1896 fu nominato senatore del regno. Sindaco di Roma dal 1874, coprì anche in seguito questa magistratura, nella quale si dimostrò abile e integerrimo amministratore.