Manetti, Rutilio
Pittore senese (1571-1639), allievo di F. Vanni e V. Salimbeni, risentì fortemente l'influsso del Caravaggio. Tra le sue opere si ricorda un quadro, raffigurante D. e Virgilio che varcano la porta dell'Inferno (un tempo nel palazzo del residente mediceo, ora nella Pinacoteca di Siena [inv. 63 Mag.]); opera tarda dell'artista, ricca di " invenzione romanzesca " (Del Bravo).
Bibl. - C. Brandi, R.M., in U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexicon, XXIV, Lipsia 1930, 8-9; C. Del Bravo, R.M., in " Pantheon " 1965.