Scrittore polacco (Slavuta 1791 - Čudnov, Žitomir, 1866). Scrisse i Pamiątki pana Seweryna Soplicy ("Memorie del signor Seweryn Soplica", 4 voll., 1893), capolavoro del genere, tipico della piccola nobiltà sarmatica, della gawęda (narrazione di episodî anche spiccioli condotta in forma molto discorsiva); in esso rievocò con vivacità la vita polacca della seconda metà del sec. 18º. Scrisse poi varî romanzi storici, ma solo Listopad ("Novembre", 3 voll., 1845-46) si eleva al disopra della mediocrità.