. Incipit di un sonetto di Cino da Pistoia (CXIII), escluso dal Barbi e dagli altri editori moderni dalle rime dei corrispondenti di D., non sussistendo sufficiente fondamento per ritenerlo a questi diretto.
mi1
mi1 pron. pers. [lat. me, accus., mi (= mihi), dativo]. – 1. Forma atona che concorre alla declinazione del pron. pers. io, sia come compl. oggetto (non mi ha visto = non ha visto me), sia come compl. di termine (mi disse = disse a...
mi'
mi’ agg. poss. – Forma tronca di mio (e rispettivam. di mia, miei, mie), frequente nell’uso pop. tosc., in posizione proclitica: il mi’ babbo, la mi’ mamma, i mi’ figlioli, le mi’ nipotine.