SABATINI
Scarse notizie abbiamo di questo popolo della Campania, nel territorio di Capua, da non confondersi con la città di Sabata (v.) nel territorio etrusco, né con i Vada Sabatia della Liguria; Sabatus è anche il nome di due fiumi, uno nel Bruzio e uno negli Irpini. I Sabatini seguirono nel 210 la sorte dei campani, insieme con gli Atellani e i Calatini, arrendendosi in arbitrium et dicionem populi Romani e furono trattati con molta durezza, come ci fa sapere Livio (XXVI, 33), precisando le condizioni imposte dal senato in seguito a plebiscito. La popolazione fu dispersa, il territorio devastato e diviso, onde nell'età seguente dei Sabatini non si trova più ricordo.
Bibl.: H. Nissen, Ital. Landeskunde, II, Berlino 1902, p. 715.