Moglie (m. 136) dell'imperatore Adriano; figlia di Matidia, sposò Adriano quando apparteneva ancora al rango questorio; ebbe il titolo di Augusta (128); non ebbe figli, e morì avvelenata, si disse, da Adriano. Il suo ritratto ci è noto, oltre che dalle monete, da varie sculture. Si hanno copie di un tipo ufficiale in varî musei (Capitolino, Terme, Villa Albani, Ostia, Uffizi, Berlino, ecc.).