sahib
(ar. «compagno, signore, padrone») Termine che nell’uso islamico, accompagnato da un altro termine, ha concorso alla formazione di numerosi titoli e cariche. Diffusosi in India, veniva accostato al nome proprio di alti personaggi (per es., Tippu sultan), e, in ambito sikh, ai testi della letteratura religiosa (Granth sahib). Nel periodo coloniale fu l’appellativo con cui un indiano si rivolgeva a un uomo europeo.