SAINT-AUBIN
. Famiglia di ricamatori, incisori e pittori. Charles-Germain, nato a Parigi il 17 gennaio 1721, ivi morto il 6 marzo 1786, disegnatore e ricamatore come suo padre Germain, lasciò due serie di disegni: Essai de papillonneries humaines, in cui si rivela umorista fantastico, quasi poeta, e nel 1770 (a Parigi) L'Art du Brodeur; ma della sua opera di artigiano resta ben poco.
Gabriel-Jacques, nato a Parigi il 14 aprile 1724, ivi morto il 9 febbraio 1780, pittore e incisore, fu allievo di Boucher e professore alla scuola di architettura di J.-F. Blondel. Come un cronista dei suoi tempi, colse sul vivo in pieno movimento ogni scena della strada, del teatro, delle gallerie d'arte. Profuse illustrazioni marginali, anzi schizzi minuscoli, che sono capolavori di vivacità, nei libri di sua proprietà, fra gli altri la Descrizione di Parigi di Piganiol de la Force (ora al Petit-Palais), gli opuscoli dei Salons (Parigi, Gabinetto delle stampe) e i suoi cataloghi di vendite pubbliche. La sua opera d'incisore consiste in una cinquantina di acqueforti, divenute molto rare: Sala del Louvre nel 1753, Spettacolo alle Tuileries, Ballo ad Auteuil, Conferenza degli avvocati, ecc.
Augustin, nato a Parigi il 3 giugno 1736, ivi morto il 9 novembre 1807, fu allievo del fratello Gabriel, poi di Lorenzo Cars; entrò all'Académie royale nel 1771, e da allora espose ad ogni Salon. Suoi disegni celebri, come il quadro dei Ritratti alla moda, Passeggiata dei bastioni di Parigi, furono incisi da altri; ma fu egli stesso incisore molto ricercato di ritratti e di vignette veramente notevoli. Nella sua opera vi sono tutta l'eleganza ed il buon gusto di Parigi. La rivoluzione gli tolse l'ufficio di incisore della Biblioteca del re e lo lasciò nella miseria.
Bibl.: E. Bocher, Augustin de S.-A., in Les gravures franç. du XVIIIe siècle, ou catalogue raisonné des estampes, vignettes, ecc., fasc. 5°, Parigi 1880; E. de J. de Goncourt, L'art du XVIIIe siècle, ivi 1881, I; A. Moureau, Les S.-A. (coll. Les artistes célèbres), ivi 1894; H. Maistre, Le graveur Aug. de S.-A. et la Bibliothèque du Roi, ivi 1901; E. Dacier, L'øuvre gravé de Gabriel de S.-A., ivi 1914; id., Exposition des S.-A.: Catalogue raisonné, ivi 1925; Beaux-arts, n. 13, 1° luglio 1925, pp. 207-08; R. G., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIX, Lipsia 1935 (con ampia bibl.).