SAINT LEGER, Sir Anthony
Lord-deputato dell'Irlanda, nato nel 1496, morto a Ulcombe (Kent) nel 1559. Fu educato all'estero, in Francia e in Italia, e in seguito studiò a Cambridge e nel Gray's Inn. A corte attirò l'attenzione di Wolsey, e come la maggior parte degli uomini che dovevano governare l'Inghilterra nei torbidi anni della metà di quel secolo, acquistò la sua esperienza politica con T. Cromwell, che si servì di lui come agente nella soppressione dei monasteri. Tuttavia Saint Leger rimase un moderato nelle sue vedute religiose e politiche. Nel 1537 fece parte della commissione nominata da Enrico VIII per compiere un'inchiesta sullo stato irlandese, allo scopo di ridurlo all'obbedienza. Nella sua difesa di un contegno fermo, ma temperato da sentimenti concilianti verso i capi irlandesi, e nel suo suggerimento, non adottato, di tenere sottomesso quel paese mediante l'invio colà di nuovi abitanti, di temperamento diverso dagl'indigeni, si dimostra il vivo senso della realtà che egli ebbe. Nel luglio del 1540 fu nominato lord-deputato e si recò nell'agosto a Dublino. In quattro anni riuscì a legare a sé i principali nobili irlandesi, invadendo le loro terre se si mostravano recalcitranti, e rimettendo in valore i loro possedimenti sulle stesse basi dell'amministrazione terriera inglese, quando poi cedevano.
Vi furono tumulti durante una sua breve assenza in Inghilterra, dal gennaio al giugno 1544, ma egli fu in grado di fornire a Enrico 2000 uomini per la sua guerra contro la Scozia. In quell'anno Cork fu fortificata contro i Francesi e a Munster fu istituito un consiglio permanente. Nel 1548 Saint L. fu sostituito nella sua carica, ma vi fu rimesso nel 1550, solo per essere costretto a dare le dimissioni nello stesso anno, quando la sua perorazione pronunziata in parlamento, dopo che gli fu ordinato d'introdurre la liturgia inglese nella chiesa irlandese, mostrò come egli disapprovasse il protestantesimo bellicoso dei governanti di Edoardo VI. Fu deputato per la terza volta dal 1553 al 1556 e la sua moderazione allora fu parimenti impopolare presso i cattolici.