SAINT-MAURICE (A. T., 20-21)
Cittadina della Svizzera, nel Vallese, con 2569 ab. è situata a 420 m. s. m. sulla sinistra del Rodano, alle falde nord-orientali della Dent du Midi. L'antica chiesa di S. Maurizio fu fondata circa il 360-370 in onore dei soldati della legione tebana e del loro comandante Maurizio, giustiziati intorno al 300 nei pressi della località, che aveva allora il nome di Agauno (Acaumum). Il convento vi fu aggiunto nel 517 sotto il re Sigismondo di Borgogna. Gli scavi condotti dal 1896 misero in luce le fondamenta appartenenti probabilmente a dieci diversi periodi di costruzione. La ehiesa attuale, iniziata nel 1613 a tre navate di altezza disuguale, eon arcate a pieno sesto e vòlte a crociera, fu consacrata nel 1627. Dopo l'intendio del 1693, venne restaurata, e a questo periodo appartengono gli stalli del coro. Gli edifici conventuali furono eretti nel 1707-1713. Il tesoro è dei più rari: comprende, tra l'altro, un vaso di sardonica (sec. IV), un cofanetto reliquiario (secolo VIII), un acquamanile smaltato del sec. IX, ecc. La chiesa parrocchiale è del 1714, il ponte sul Rodano del 1491.
Bibl.: E. Aubert, Le trésor de l'abbaye de Saint-Maurice d'Agaune, Parigi 1872; M. Besson, M0nasterium Acaunense, Friburgo 1913; Historisch-biographisches Lexikon der Schweiz, VI, Neuenburg 1931 (con bibl.).