SAINT-OUEN sur-Seine (A. T., 30-31)
Città della Francia settentrionale, nel dipartimento della Senna, con 53.156 ab. (1931). È posta sulla riva destra della Senna e ha un bel porto fluviale di notevole traffico con importanti magazzini riuniti alle ferrovie del Nord e alla "Ceinture".
L'industria vi è largamente rappresentata da officine di costruzioni meccaniche, segherie, fabbriche per la lavorazione del caucciù fabbriche di paste alimentari, di prodotti chimici, di sapone, distillerie, vetrerie. Per le comunicazioni è servita dalle ferrovie dei dintorni di Parigi.
Storia. - Fu forse la località merovingia chiamata Chippiacum. Fino dal sec. VIII vi era una cappella a Saint-Ouen che diede il nome al villaggio circostante. Nei primi anni del sec. XIV Carlo di Valois vi fece erigere una magnifica dimora che fu residenza preferita dei primi principi della casa dei Valois, ma nella seconda metà del sec. XIV il villaggio fu distrutto dalle fiamme. Il castello divenne proprietà dell'abbazia di Saint-Denis ed era in grande decadenza allorché fu quasi interamente ricostruito dal Lepautre per un privato. Nel 1745 fu acquistato dalla marchesa di Pompadour e fu ancora restaurato sotto Luigi XVIII, ridivenendo quindi proprietà di un privato. È circondato da un bel parco.