salasso
Sottrazione, a scopo terapeutico, di una cospicua quantità di sangue da una vena periferica, con conseguente riduzione della volemia ed emodiluizione. Attuato sin dai tempi antichi, il s. aveva come indicazioni principali tutte le condizioni in cui fosse necessario ridurre drasticamente la massa di sangue circolante: scompenso cardiaco congestizio, edema polmonare acuto, crisi ipertensive. Oggi il s. è una terapia caduta in disuso.