SALAZAR y TORRES, Agustín de
Poeta spagnolo, nato ad Almazán (Soria) nel 1642, morto nel 1675. Di nobile famiglia, accompagnò nel Messico lo zio Marcos de Torres, vescovo di Campeche, poi viceré del Messico. Ma, dopo una giovinezza studiosa, ritornò a Madrid, dove si fece conoscere con la produzione di qualche commedia sulla traccia calderoniana. Al seguito dell'imperatrice Margherita Teresa, moglie di Leopoldo I, fu in Germania e di lì passò in Italia, al servizio del duca di Albuquerque, viceré della Sicilia, dal quale ebbe il governo di Agrigento. Ritornato, perché infermo, moriva in povertà.
Opere: Il suo amico e biografo Vera Tassis pubblicò le sue opere col titolo di Cythara de Apolo, di cui La primera parte (Madrid 1677-1681) comprende in prevalenza poesie liriche e descrittive, tra cui alcuni componimenti di versificazione agile e sonora e qualche dramma. La segunda parte (Madrid 1694) riunisce le commedie, gli entremeses e alcune loas; tra le prime si ricordano per l'agilità della tecnica scenica: El encanto es la hermosura; Elegir al enemigo; Thetis y Peleo, ecc. (Poesías, in Bibliot. de autores esp., XVI, XLII e XLIX).