SALDANHA, Juan Carlos d'Oliveira Daun, duca di
Uomo politico e generale portoghese, nato ad Arinhaga il 17 novembre 1790, morto a Londra il 20 novembre 1876. All'età di diciassette anni era già capitano; fatto prigioniero dagl'Inglesi, gli fu permesso di passare nel Brasile, dove ottenne il grado di generale a ventisette anni. Nel 1821 fu nominato capitano generale di Rio Grande del Sud. Venuto in discordia con la reggente di Portogallo, infanta Isabella Maria, emigrò a Londra, poi si trasferì a Lisbona. Fu nominato generale in capo dell'esercito che doveva combattere contro gli assolutisti. Dopo aver costretto il nemico a togliere l'assedio di Oporto, accorse a Lisbona dove mise in fuga il generale inglese Macdonnell, nuovo capo dell'esercito michelista. Fu capo del governo, poi ambasciatore a Londra, Madrid e Vienna. Ritornò a presiedere il governo fino al 1849 e di nuovo fino al 1856. Poi fu nominato presidente del Consiglio supremo di giustizia militare e più tardi ambasciatore a Parigi. Nel 1870 formò un nuovo ministero e, caduto questo, tenne la legazione portoghese a Londra. Scrisse alcune opere, prive di valore letterario.