Scrittore italiano (Montalto Dora 1887 - Rapallo 1980). I suoi primi racconti e romanzi, fra cui notevole Il figlio inquieto (1917), si muovono nell'ambito di un naturalismo fogazzariano, con sfumature di crepuscolarismo piemontese; ma ben presto, facendo di quel personaggio il centro di tutta una famiglia, I Vela, egli passò a narrarne la storia (sullo sfondo della vita italiana contemporanea) in un ampio ciclo romanzesco: il quale, se ha incontrato il favore del pubblico, è però venuto stemperando in facilità di scrittura certe sue doti originarie. Il G. è anche autore di commedie e di una rievocazione, fra lo storico e l'autobiografico, delle vicende della "sua" Ivrea (Il progresso si diverte, 1967) e di libri per ragazzi (notissimo Il piccolo alpino, 1926).