salviniano
s. m. e agg. Sostenitore di Matteo Salvini; che si richiama a Matteo Salvini.
• Adesso c’è la sfilata salviniana, inseguita persino da chi pretendeva di insegnarci che la destra è stile e non moda. Dicono, senza pensare che magari qualche valore di riferimento dovrebbe contare un pochino, che in fondo il leader leghista ha successo nei sondaggi e anche alle Regionali in Emilia ha avuto un discreto consenso. (Francesco Storace, Giornale d’Italia, 28 novembre 2014, p. 1, Prima pagina) • Padani, certo; ma non solo. Accanto ai mega stendardi con i nomi dei comuni in dialetto, «Galarà» per «Gallarate», «Zena» per «Genova» e «Venessia» per «Venezia», la piazza salviniana ha tanto Sud. E tanta, tanta destra. (Francesco Cramer, Giornale, 1° marzo 2015, p. 2, Il Fatto) • E non ci sta Francesco Vozza, salviniano di ferro, rimasto fuori dal Consiglio comunale, pronto a fare i conti su circa 30 mila euro raccolti dal candidato in giro con la Lapa, come chiamano a Palermo i furgoncini Ape: «Dovrebbe immediatamente restituire i soldi incassati dai cittadini che lo hanno sostenuto, visto che ha chiesto di essere finanziato». (Felice Cavallaro, Corriere della sera, 16 giugno 2017, p. 13, Politica).
- Derivato dal nome proprio (Matteo) Salvini con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.