salvinismo
s. m. La linea politica di Matteo Salvini.
• Su questo ragazzone di 35 anni [Alan Fabbri], ingegnere laureato a Ferrara, portatore di un salvinismo temperato, incombono come nuvole le speranze della Lega Nord di nuovo conio. (Marco Imarisio, Corriere della sera, 20 novembre 2014, p. 15, Primo Piano) • [Flavio] Tosi, defenestrato dal salvinismo, si mette a sognare neppure fosse un [Pier Ferdinando] Casini l’ultima versione del grande centro con il partito ipotetico di [Corrado] Passera e con gli alfaniani. (Vittorio Macioce, Giornale, 9 marzo 2015, p. 2, Interni) • [Roberto] Maroni e [Luca] Zaia hanno subìto la svolta, trovando un «modus vivendi» con il capo, ma il referendum di ieri è servito a dimostrare che la vecchia Lega non è morta. È intrecciata e impastata con il «salvinismo» mediatico e di successo, ma non è finita. (Stefano Folli, Repubblica, 23 ottobre 2017, p. 23, Commenti).
- Derivato dal nome proprio (Matteo) Salvini con l’aggiunta del suffisso -ismo.