Samaria
Città della Palestina centr., fondata da Omri (876-869 a.C.) come capitale del regno di Israele. Conquistata da Sargon II (722), divenne capoluogo provinciale assiro, poi babilonese, infine persiano (nell’ambito della satrapia di «Oltre Fiume»). Col ritorno degli esuli giudei dalla Babilonia, S. divenne centro di uno yahwismo alternativo e rivale a Gerusalemme, con un proprio tempio (presso Sichem) e un canone biblico parzialmente diverso. Distrutta da Alessandro Magno e rifondata come colonia ellenistica, si oppose alla rivolta dei Maccabei e fu distrutta da Ircano nel 101. Fu infine ricostruita da Erode (27 a.C.) come Sebaste (od. Sebastiye, presso Nablus).