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SAMSĀRA

di Ambrogio Ballini - Enciclopedia Italiana (1936)
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SAMSĀRA

Ambrogio Ballini

. Termine sanscrito (dalla radice sar col prefisso sam "volgersi, girare attorno"), indicante il corso e il ricorso delle esistenze (il ciclo, cioè, delle nascite e delle morti) conseguenti all'opera compiuta dall'individuo nelle singole sue vite.

Il concetto della metempsicosi, con godimento o espiazione nelle varie rinascite del frutto (phala) dell'azione compiuta (karman) nell'esistenza precedente, è il canone fondamentale di tutte le fedi dell'India, posteriori all'età vedica (v. India: Letteratura vedica), nei cui più antichi documenti - Ṛveda e Atharvaveda - la morte è considerata in modo particolarmente ottimistico, come una ripetizione, cioè, della vita di questo nel mondo di là, ove l'uomo passa con tutte le sue membra (sarvatanuḥ, sāṅgaḥ) per continuare a gioirvi degli stessi piaceri goduti sulla terra. Secondo le concezioni postvediche, invece, il distacco dagli allettamenti mondani riuscirà a donare all'anima la liberazione (moksa, mukti) dal doloroso pellegrinaggio, o facendola rientrare nell'anima universale (Brahman), di cui è emanazione (brahmanesimo); o facendola salire al di sopra dell'universo, in luogo (ṇirvāna o nirvṛti) ove è possibile godere ogni felicità (jainismo); o concedendo, comunque, al vivente, pur quando di anima non si possa parlare, il non rinnovarsi dell'esistenza, per uno stato indefinito e indefinibile (ṇirvāna), da cui esula, tuttavia, ciò che costituisce il tormento dell'esistenza stessa (buddhismo).

Vedi anche
Sāṃkhya Sāṃkhya Uno dei 6 sistemi filosofici cosiddetti ortodossi dell’India, cui si collega tradizionalmente il sistema Yoga. Deve essere annoverato fra i più antichi, sebbene la trattazione sistematica pervenuta, cioè la Sāṃkhyakārikā («Succinta esposizione metrica del Sāṃkhya»), legata al nome di Īśvarakṛṣia, ... karma (o karman) Nella terminologia religiosa e filosofica indiana, il frutto delle azioni compiute da ogni vivente. Esso determina una diversa rinascita nella scala degli esseri, e gioie o dolori durante il corso della vita seguente. nirvana Termine dei testi canonici del buddhismo che, applicato al vivente, designa l’estinzione delle passioni; riferito al morto, la liberazione dalla rinascita e quindi l’annientamento. La felicità di questo stato perfetto è puramente negativa e consiste nel cessare di ogni sensazione e quindi del dolore. ... brahmanesimo Fase di sviluppo della storia religiosa dell’India, iniziata nel 2° millennio a.C. e durata fino alla metà del 1° d.C., in cui l’elemento culturale predominante è dato dalla religiosità e dalla speculazione, mentre l’istituzione dell’ordinamento castale assicura la supremazia dei sacerdoti ( brahmani). ...
Altri risultati per SAMSĀRA
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  • saṃsāra
    Dizionario di filosofia (2009)
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Vocabolario
saṃsāra
samsara saṃsāra 〈sãsàara〉 s. m., sanscr. – Nella filosofia indiana, termine col quale si indica il ciclo della nascita e della rinascita, la metempsicosi alla quale ogni individuo è soggetto secondo i principî del karma, della giusta retribuzione...
metempsicòṡi
metempsicosi metempsicòṡi s. f. [dal lat. tardo metempsychosis, gr. μετεμψύχωσις, comp. di μετα- «meta-» (per indicare trasferimento), ἐν- «dentro» e ψυχή «anima»]. – Credenza propria di alcune dottrine religiose, secondo cui dopo la morte...
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